IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA
Stamani Virginia s'è intromessa nella questione tra me e il Maralli e pare che egli non mi riporti a casa mia come aveva minacciato di fare. - Che
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semolino l'ha a noia come il fumo agli occhi; io, invece, li preferisco tutti e due, e siccome anche il dottore dice che tra i dolci i budini sono i più
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chiacchieran tra loro da tanto tempo. Prega e riprega, la mamma, che è tanto buona, ha finito per contentarle, e la festa è stata fissata per martedì di
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Maralli va sempre migliorando, e tra un paio di giorni il dottore gli sfascerà l'occhio e gli permetterà di riveder la luce. Ieri venne in casa una
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Il giovane di studio del Maralli è, invece, un vecchio tentennone che sta sempre nella stanza d'ingresso, seduto a un tavolino, con lo scaldino tra
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Oggi dopo desinare durante una riunione della nostra Società segreta abbiamo, tra altre cose, parlato anche della continuità di questa stomachevole
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, tra le quali quella seccherellona della Merope Santini, che si dà il belletto in modo indecente e alla quale la mia sorella Virginia ha appioppato il
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non rispose e seguitò lentamente a camminare verso la porta di destra. - Possibile che si annidi tra i collegiali un tipo così audace da compiere un
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carrozza... E tra l'altro ho sentito il Maralli che diceva: - Per carità, badate che quel tremoto di Gian Burrasca non sappia niente di questa nostra gita
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affrettato il passo e, appena fuori, è montato sull'automobile di suo zio che lo aspettava e s'è messo a suonar la tromba tra l'ammirazione di tutti i nostri
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Ieri, mentre studiavo la grammatica latina, stando attento a quel che dicevano tra loro la mamma e Ada, ne ho sentita una carina. Si tratta della
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Stanislao e della signora Geltrude che parlavano tra di loro. Mi giunse solo distintamente questa frase pronunziata con vivacità dalla direttrice: - Tu
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mangiate nove... Sono così fragili, che si struggono in bocca e non durano nulla. Tra un'ora gli sposi torneranno dal Municipio con i testimoni e tutti gli
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borbottare e a smaniare. Il professore se n'è accorto, e allora tra Muscolo e il Mi' lordo è avvenuta una scena da crepar dal ridere. - Che c'è lì? Che ha
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... - Sì, ma è inservibile. - Sfido! È ridotto in mille bricioli. - Appunto. Serviva per fare certi giochi tra noi ragazzi... ma è passato tanto tempo
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, uno piccino e uno più grande) e che si chiama Tito Barozzo ed è napoletano, dètte in una gran risata e disse: - Tra una settimana non dirai più così
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dopo averla coperta d'improperi perché tra i legati del defunto Venanzio Maralli ve n'era uno di diecimila lire in favore di lei. Bisogna convenire che
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che sporgere un po' le braccia fuori del mio finestrino e stringere gradatamente la palla tra le mani, col foro rivolto in avanti... Ah, che emozione
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stato predetto da più d'uno e, tra gli altri, dalla zia Bettina... Sono così avvilito, che in casa non hanno avuto neanche il coraggio di picchiarmi
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tra i piedi, con le tue perfide invenzioni, con le tue vili calunnie... Ma basta, sai? E anche senza interrogarti vi sono tante prove e testimonianze
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conseguenza né recar danno a nessuno. Mentre ero dal signor Venanzio, che tra parentesi si è divertito un mondo al racconto del fatto d'ieri, ho colto il
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un'altra cosa che mi rende felice, ed è questa : mia sorella sposa il dottor Collalto e lo sposalizio si farà tra cinque giorni, e ci sarà un gran pranzo
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mi saltò via a un tratto dalle ginocchia, balzò su una sedia che era tra mezzo rovesciandola, e di lì sul tavolino, abbrancò il povero uccellino e lo
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elettorale italiano si passò alle bastonate e un giorno la pasticceria del babbo di Gigino Balestra fu teatro di una zuffa terribile tra moderati e
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solito tavolino e si mise le lenti sul naso, fece un atto di meraviglia: e dopo averle rigirate tra le dita e ben considerate da tutte le parti e
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. Dovrei piangere dal dispiacere, strapparmi i capelli, dalla disperazione... ma le disgrazie che mi son capitate ieri tra capo e collo sono tante e si
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pensiero. Andavano e venivano per le stanze, bisbigliavan tra loro, sempre tutte affaccendate... Non si pensava, né si parlava d'altro. Ieri l'altro
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stabilire se nella fuga il Barozzo aveva avuto dei complici tra i suoi compagni o nel personale addetto al collegio. C'era in giro anche la notizia che
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meno di pensare fra me e me: - Ecco, i miei genitori e le mie sorelle saranno contenti ora di non avermi più tra i piedi! Ora non diranno più che son la
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che suo padre ha dovuto pigliare altri quattrini in prestito dalla banca... E qui il babbo, la mamma e l'Ada si son messi a chiacchierar tra di loro, e
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sua col treno che parte tra mezz'ora. Nessuno sa spiegarsi il perché di questa improvvisa decisione essendo stata accolta con tutti i dovuti riguardi
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brutta parola?... - Ella, combattuta tra la paura e il suo carattere arcigno, rispose a denti stretti: - Non ve la dirò più... per rispettare il
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prepari a sostenere un assalto. - Sei un perfetto imbecille! - ripeteva la signora Geltrude. - E si deve a te, naturalmente, se abbiamo tra i piedi
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arrampicai su, e mi misi seduto nella garetta, col ferro del freno tra le gambe, e le braccia appoggiate sul manubrio del freno. Di lì a poco il treno partì
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su anche lui. Con molti sforzi si riuscì a ficcarci tutti e due nel mio osservatorio tra le cui anguste pareti, stavamo distesi, stretti l'uno
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rimasto sempre prudentemente con le mani didietro, tirò fuori un sigaro toscano ancora acceso, se lo cacciò avidamente tra le labbra, tirò due o tre
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due così neri neri, che si son messi tra me e il notaro, il quale ha preso uno scartafaccio e ha cominciato a leggere con voce nasale, come se avesse
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